Con la crescita dell’ utilizzo dei mobile, tutti i brand hanno dovuto affrontare varie sfide per quanto riguarda la pubblicità e soprattutto quella sul web.

Grazie a una combinazione di nuove tecnologie e devices sempre più potenti un nuovo tipo di creatività sta arrivando per la pubblicità online dal momento che le pubblicità interattive sono sempre più vicine a tutti noi comuni mortali.

Una serie di compagnie sono in prima linea per quanto riguarda le pubblicità interattive o anche dette immersive, queste stanno ripensando completamente quelli che sono i banner pubblicitari di base usando video a 360 gradi, realtà aumentata e virtuale nelle esperienze pubblicitarie con lo scopo di coinvolgere ancora di più gli utenti andando oltre un semplice click per arrivare a un sito o per scaricare un applicazione.

Le pubblicità interattive sono un modo per spendere più tempo prezioso con i consumatori in quanto i brand sono molto ricettivi nei confronti di queste pubblicità sul web in quanto sanno che le persone si aspettano di  essere sempre più in grado di interagire con i propri schermi e perché non dovrebbero farlo anche con le pubblicità ?

Quindi il mobile e l’ uso di ricche pubblicità interattive ha aperto la strada verso nuove e creative opportunità per le cosiddette “display ads”, tra gli esempi dell’ ultimo periodo c’è Timberland che collaborando con PadSquad ha lanciato una pubblicità con la star Nas che consiste in un video cartone del cantante che invita gli utenti a colorare il fumetto per dare vita al suo cartoon. Qualcosa di simile è stato fatto anche dalla piattaforma di video LoopMe che ha aggiunto una componente di colorazione ad una pubblicità per Yorkshire tea sfruttando il personaggio dei libri di storie Gruffalo per promuovere l’ impegno del brand a piantare un milione di alberi nel corso di 5 anni.

Mentre la realtà virtuale è ancora nella sua prima fase, la realtà aumentata sta guadagnando rapidamente terreno e in parte ciò è dovuto al fatto che il formato non dipende da consegne tramite cuffie e anche grazie a Snapchat che sta pubblicando campagne AR regolarmente sulla sua piattaforma ma questo tool è destinato a svilupparsi ben oltre Snapchat infatti sia Google che Apple stanno offrendo strumenti per creare esperienze in realtà aumentata senza tante problematiche.

Insomma le possibilità di sviluppo per la pubblicità sui dispositivi mobile sono variegate e molte di queste sono già in atto anche se solo in una fase embrionale che però sta già dando i suoi risultati positivi che quindi le porteranno rapidamente allo step successivo.